Acero
Ha colore chiaro che va dal bianco-giallastro al rosato pallido. In Europa l’albero più utilizzato è l’acero riccio che raggiunge i 30 m d’altezza e 90 cm di diametro. Il fusto ha crescita regolare anche se a volte vi sono escrescenze o raccordi radicali che lo ingrossano alla base. Ha superficie lucida, con fibratura variabile e tessitura fine.
Castagno
L’alburno è giallastro, il durame ha colore bruno chiaro. Il durame resiste bene agli attacchi dei funghi, degli insetti ed anche al fuoco.
Usato per pavimenti, mobili rustici, doghe, serramenti e nella concia delle pelli essendo ricco di tannino.
Castagno Francese
Ha altezze che superano anche i 30 m con diametri a petto d’uomo di 2 m. La forma del tronco, per gli alberi da frutto, È spesso irregolare e provoca la formazione di ingrossamenti da cui si ricavano radiche, peduli e piume. L’alburno è di colore bianco-giallastro, poco durevole, mentre il durame resiste meglio agli attacchi di funghi e insetti, ha colore bruno chiaro che tende a scurirsi col tempo. La tessitura è grossolana con fibra varia.
Faggio
L’alburno e il durame non sono differenziati, l’alburno è a volte più scuro. La tessitura è fine con fibratura dritta.
Viene usato in falegnameria e in ebanisteria per vari lavori d’artigianato. Si usa anche nella costruzione di attrezziStrumenti a mano per le lavorazioni del terreno (vanga, zappa, pala o badile, rastrello) del legname (accetta, ascia, sega, cuneo zappino), o per altri scopi. agricoli, forme da scarpe, calci di fucile, telai ecc.
Frassino
Alburno e durame sono appena differenziati con colore chiaro o bruno pallido, tendente a scurirsi con la stagionatura. Ha fibratura diritta e tessitura grossolana.
È usato per i mobili tinti e gli oggetti, manici, suppellettili, oggetti sportivi.
Larice
L’alburno è stretto e di color bruno giallastro. Il durame è bruno rossastro con tendenza a scurirsi nel tempo. Ha tessitura fine e fibratura diritta. Ha buona durabilità.
Usato per carpenteria pesante, serramenti, paleria, listoni di pavimenti e mobili rustici.
Olmo
L’alburno è grigio-giallastro, il durame è bruno-rossastro con tendenza a scurirsi esposto all’aria. Ha tessitura media o grossolana con fibratura dritta. È un legno duro mediamente pesante. È durevole anche immerso in acqua. Nelle zone di coltivazione della vite veniva usato come sostegno dei tralci e quindi era piuttosto comune nelle campagne.
Rovere
L’alburno è giallastro e il durame bruno. Ha fibratura dritta anche se irrregolare e tessitura grossolana. Il durame è resistente alle peggiori situazioni climatiche ed all’usura.
Utilizzato in tutti i settori di applicazione. Da quello navale alle costruzioni civili, per lavori da carradore, per i mobili, sia come massiccio che come tranciato. Come paleria anche immerso in acqua, per botti, listoni da pavimento, traversine ferroviarie ecc.
Tiglio
Il legno fresco è bianco e tende poi a scurirsi con l’aria assumendo un colore che va dal giallo al giallo-brunastro. Ha fibratura dritta con tessitura fine. È facilmente attaccabile dai funghi e resiste solo parzialmente agli attacchi degli insetti xilofagi.
È utile per i lavori di intarsio e di intaglio e lavori di falegnameria fine. Si usa anche per zoccoli, giocattoli, cornici, strumenti musicali, spazzole, arti artificiali ecc.
Pino
È ricco di resina. L’alburno è bianco-rosato il durame è giallastro tendente al bruno-rosato. Ha tessitura media con fibratura dritta. È particolarmente sensibile agli attacchi dei funghi che provocano alterazioni di colore. Va soggetto agli attacchi di un coleottero che produce danni notevoli.
Utilizzato per carpenteria interna ed esterna, serramenti, mobili rustici, traversine ferroviarie, imballaggi.